DIRITTO INDUSTRIALE
Anno accademico 2020/2021 - 5° annoObiettivi formativi
Conoscenza e comprensione
Finalità del corso è quella di fornire allo studente una conoscenza completa di tipo istituzionale sul complesso normativo oggetto di studio. Tali conoscenze dovrebbero inoltre consentire agli studenti di comunicare in modo chiaro le loro conclusioni, le conoscenze e le ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Obiettivo del corso è altresì quello di sviluppare una personale capacità di apprendimento, che consenta agli studenti di continuare lo studio e l'approfondimento in modo autonomo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Obiettivo del corso è anche quello di sviluppare un'abilità applicativa delle conoscenze acquisite e una capacità di comprensione e abilità idonee a risolvere concreti problemi. Il metodo di insegnamento, prevalentemente casistico, è volto a sviluppare nello studente la capacità di sussumere concrete ipotesi di conflitto di interessi nel quadro normativo di riferimento, al fine di individuare la soluzione data dall’ordinamento.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Propedeuticità dell'esame di istituzioni di diritto privato
Frequenza lezioni
Vivamente consigliata
Contenuti del corso
Introduzione: il diritto industriale
La concorrenza sleale
I soggetti; Correttezza professionale e danno concorrenziale; La concorrenza per confondibilità; Denigrazione e appropriazione di pegi; le fattispecie dell'art. 2598 n. 3 c.c.; L'azione e le sanzioni; Le pratiche commerciali scorrette.
Il marchio
Nozione e funzione; Il marchio come segno ed i requisiti di validità; Acquisto del diritto; Uso del marchio; Violazione e tutela del diritto; Vicende del diritto; Nullità ed estinzione del diritto; I marchi collettivi; Le convenzioni internazionali e l'ordinamento comunitario; Il marchio dell?uE; Il marchio non registrato.
Testi di riferimento
. Vanzetti, V. Di Cataldo, Manuale di diritto industriale, Giuffré, Milano, 2018, pp. 3- 320
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Il diritto industriale. Introduzione | |
2 | I titoli di proprietà industriale | |
3 | I segni distintivi. Nozione e funzione | |
4 | Il marchio le funzioni economiche e le funzioni giuridicamente protette | |
5 | L'area dell'esclusiva. La somiglianza tra segni | |
6 | L'area dell'esclusiva. L'affinità fra prodotti | |
7 | Rischio di confusione e rischio di associazione | |
8 | La fattispecie di doppia identità | |
9 | Il marchio che gode di rinomanza | |
10 | I segni registrabili come marchio | |
11 | i requisiti di registrabilità. La novità | |
12 | La capacità distintiva | |
13 | La liceità | |
14 | Nomi altrui nel marchio | |
15 | La forma del prodotto | |
16 | la volgarizzazione | |
17 | La decdenza per non uso | |
18 | la convalidazione |
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Il marchio di rinomanza
Il rischio di asociazione fra segni
Lo storno dei dipendenti
l'appropriazione di pregi altrui