Il rosso di Cerami

I Rosso di Sicilia discenderebbero dal normanno Guglielmo d'Altavilla, figlio di Goffredo che, com'è noto, era fratello del Gran Conte Ruggero (figli, entrambi, di Tancredi). Capostipite della famiglia sarebbe stato Ugone il rosso (figlio del detto Guglielmo e di Galgana, signora di Villa Sperlinga). L'appellativo "il rosso" sarebbe prevalso sul cognome "Altavilla". Dopo essere stati a lungo baroni e conti, i Rosso ebbero concesso, da Filippo IV di Spagna, il titolo di "principe", quale premio ulteriore per i loro meriti. Primo "principe" fu Francesco Rosso Angotta, che si investì della baronia e della terra di Cerami il 9. X. 1643, e che ebbe concesso, dal re spagnuolo, il titolo di principe, col mero e misto imperio.




Il relativo privilegio, spedito da Madrid il 5. XI. 1663, venne "esecutoriato" nel Regno l'8. 111. 1664. (Ho tratte tali notizie da una "Memoria" inedita di Giovanni Rosso di Cerami (1885-1963), figlio di Antonio Rosso Paternò Castello che era fratello del X principe di Cerami, Domenico Rosso Paternò Castello. Ho avuto tale "Memoria" dalla signora Elvira Rosso Sarau sposata Prestifilippo, e tramite l'interessamento del Prof. Ing. Fortunato Motta, Ordinario nella Facoltà di Ingegneria dell'Università di Catania. Li ringrazio).