ECONOMIA POLITICA M - Z
Anno accademico 2021/2022 - 2° annoObiettivi formativi
Conoscenza e comprensione
Il corso intende far conoscere allo studente le fondamentali regole di funzionamento dei sistemi economici moderni e, in particolare, il ruolo del mercato nel processo di produzione e in quello di distribuzione del reddito, fornendo anche elementi per una riflessione sul dibattito di teoria economica. All’interno di questa cornice, lo studente dovrà comprendere i modelli microeconomici finalizzati a interpretare il comportamento del consumatore e dell’impresa, ragionare criticamente sulla natura e sugli effetti delle loro azioni e valutare l’opportunità degli interventi regolativi dei comportamenti medesimi. L’analisi verrà anche estesa ai modelli macroeconomici finalizzati a spiegare i comportamenti degli aggregati sociali – quali i consumi delle famiglie, gli investimenti delle imprese, la spesa pubblica e la tassazione dello Stato, le azioni sui tassi di interesse della Banca centrale, le esportazioni e le importazioni verso e dai Paesi esteri – al fine di consentire allo studente di capire le loro determinanti e di valutare opportunamente gli effetti delle loro interazioni sul processo di formazione del reddito nazionale e sugli altri fondamentali economici (in particolare l’occupazione e l’inflazione).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà confrontarsi con i modelli economici non solo sul piano teorico ma anche su quello pratico attraverso la risoluzione di esercizi numerici e/o grafici. Allo stesso tempo lo studente dovrà comparare differenti modelli economici allo scopo di utilizzare le diverse prospettive di indagine economica nella spiegazione dei fenomeni economici e di proporre valide argomentazioni e formulare giudizi sulle cause e sugli effetti di questi ultimi.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà essere in grado di fornire spiegazioni, proporre valide argomentazioni e formulare giudizi in ordine a specifici fenomeni economici.
Abilità comunicative
Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese anche a interlocutori non specialisti.
Capacità di apprendimento
Lo studente dovrà essere in grado di approfondire e sviluppare le diverse tematiche economiche anche in maniera autonoma.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, partecipate e interattive anche attraverso l’uso di piattaforme peer-instruction, peer-studying e peer-assessment. Si prevedono inoltre esercitazioni, analisi e discussioni di dati, fatti e interventi istituzionali sulle questioni economiche correnti.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze basilari di geometria e matematica: funzione, tipi di funzione, sistema di equazioni, derivata e pendenza di una curva, massimi e minimi. Tali conoscenze sono da intendersi come propedeuticità culturali fondamentali che lo studente deve possedere all'inizio delle attività didattiche e all'inizio dello studio individuale per poter comprendere i contenuti dell'insegnamento.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Frequenza lezioni
Vivamente consigliata data la peculiarità delle categorie trattate, del linguaggio utilizzato e della metodologia adottata nel campo della scienza economica. Ai fini di una più adeguata e consapevole acquisizione di competenza nella materia si consiglia lo studente di condividere un processo di apprendimento basato sulla partecipazione alle lezioni, ai lavori individuali e di gruppo offerti durante il corso, al confronto con i colleghi e con il docente durante il ricevimento.
Contenuti del corso
Parte istituzionale: la scienza economica e l’economia. Gli strumenti dell’analisi economica. La domanda, l’offerta e il mercato. L’elasticità della domanda e dell’offerta. La teoria della scelta del consumatore e della domanda. L’impresa e la teoria dell’offerta. La concorrenza perfetta e il monopolio. La concorrenza imperfetta: il monopolio naturale e la concorrenza monopolistica. L’oligopolio. Il mercato delle risorse, il mercato del lavoro. L’informazione e il rischio. Introduzione all’economia normativa o del benessere. La politica industriale, il monopolio naturale e la politica della concorrenza. Introduzione alla macroeconomia. Il prodotto nazionale e la spesa aggregata (modello reddito-spesa o modello keynesiano). La politica fiscale e il commercio estero. La moneta e la politica monetaria. Il mercato monetario e il mercato reale (modello IS-LM). L’offerta aggregata, i prezzi e gli aggiustamenti in seguito agli shock (modello AD-AS). L’inflazione, le aspettative e la credibilità. La disoccupazione. I tassi di cambio e bilancia dei pagamenti.
Parte speciale: il dibattito di teoria economica. Flessibilità del mercato del lavoro e occupazione. ll piano "Next Generation EU".
Testi di riferimento
A) Per la parte istituzionale: Begg D., Vernasca G., Fischer S., Dornbusch, R. (2018), Economia (VI edizione), Milano, McGraw-Hill.
B) Per la parte speciale:
- Lunghini G. (2011), “La teoria economica dominante e le teorie alternative”, Accademia nazionale dei Lincei, Roma (http://m.docente.unife.it/paolo.pini/giorgio-lunghini-in-ricordo-di/giorgio-lunghini-la-teoria-economica-dominante-e-le-teorie-alternative-accademia-nazionale-dei-lincei-marzo-2011/view), pp. 1-10.
- Simonazzi A. (2021), "Dignità del lavoro e piena occupazione”, Moneta e Credito, 74, 293, pp. 59-70.
- Variato A. M., Maranzano P., Romano R. (2020), “Rotta Next Generation: tra narrazioni ed evidenza empirica, le sfide del possibile orizzonte della politica economica italiana”, Moneta e Credito, 73, 291, pp. 207-236.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | La scienza economica e l’economia | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 1 (pp. 1-14). Sono facoltativi gli approfondimenti 1.1, 1.2, 1.3, 1.4 e l’applicazione 1.1. |
2 | Gli strumenti dell’analisi economica | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 2 (pp. 17-30). Sono facoltativi gli approfondimenti 2.1, 2.2, 2.3, 2.4, l’applicazione 2.1 e i paragrafi 2.9, 2.10. |
3 | La domanda, l’offerta e il mercato | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 3 (pp. 31-47). Sono facoltativi gli approfondimenti 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6. |
4 | L’elasticità della domanda e dell’offerta | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 4 (pp. 49-65). Sono facoltativi gli approfondimenti 4.1, 4.2, l’applicazione 4.1 e l’appendice 4A. |
5 | La teoria della scelta del consumatore e della domanda | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 5 (pp. 67-84). Sono facoltativi gli approfondimenti 5.1, 5.3, 5.4, 5.5, 5.6, l’applicazione 5.1, il paragrafo 5.5 e l’appendice 5A. |
6 | Introduzione alla teoria dell'offerta | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 6 (pp. 87-100). Sono facoltativi gli approfondimenti 6.1, 6.2, 6.4 e l’applicazione 6.1. |
7 | La teoria dell'offerta: tecnologia e costi | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 7 (pp. 107-122). Sono facoltativi gli approfondimenti 7.1, 7.2, 7.3. |
8 | La concorrenza perfetta e il monopolio | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 8 (pp. 125-145). Sono facoltativi gli approfondimenti 8.1, 8.2, l’applicazione 8.1 e i paragrafi 8.4, 8.10. |
9 | La concorrenza imperfetta: il monopolio naturale e la concorrenza monopolistica | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 9 (pp. 147-154). Sono facoltativi gli approfondimenti 9.1, 9.2, 9.3, 9.4, l’applicazione 9.1 e i paragrafi 9.3, 9.4. |
10 | L’oligopolio | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 10 (pp. 161-168 e pp. 174-175). Sono facoltativi gli approfondimenti 10.2, 10.3, 10.4, l’applicazione 10.1, i paragrafi 10.3, 10.5, e l’appendice 10A. |
11 | Il mercato delle risorse, il mercato del lavoro | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) – Capitolo 11 (pp. 179-208 e appendice 11B). Sono facoltativi gli approfondimenti 11.1, 11.4, 11.5, 11.6, il paragrafo 11.11, l’applicazione 11.1 e l'appendice 11A. |
12 | L’informazione e il rischio | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 12 (pp. 211-227). Sono facoltativi gli approfondimenti 12.1, 12.2, 12.3, 12.4, 12.5, 12.8. |
13 | Introduzione all’economia normativa o del benessere | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 14 (pp. 229-253). Sono facoltativi gli approfondimenti 14.1, 14.2, 14.3, l’applicazione 14.1 e il paragrafo 14.3. |
14 | La politica industriale, il monopolio naturale e la politica della concorrenza | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 15 (pp. 1-14). Il capitolo è disponibile su "Risorse & Download" del sito della casa editrice dedicato al testo. Sono facoltativi gli approfondimenti 15.1, 15.2, 15.3, 15.4 |
15 | Introduzione alla macroeconomia | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 17 (pp. 271-290). È facoltativo l’approfondimento 17.1. |
16 | Il prodotto nazionale e la spesa aggregata | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 18 (pp. 293-308). |
17 | La politica fiscale e il commercio estero | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 19 (pp. 309-328). Sono facoltativi gli approfondimenti 19.1, 19.4. |
18 | La moneta e la politica monetaria | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 20 (pp. 331-358). È facoltativo l’approfondimento 20.1. |
19 | Il mercato monetario e il mercato reale. La politica monetaria e la politica fiscale | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 21 (pp. 361-372). |
20 | L’offerta aggregata, i prezzi e gli aggiustamenti in seguito agli shock | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 22 (pp. 375-391 compresa l’appendice 22A). Sono facoltativi gli approfondimenti 22.1, 22.2. |
21 | L’inflazione, le aspettative e la credibilità | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 23 (pp. 393-412). È facoltativa l’appendice 23.2. |
22 | La disoccupazione | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 24 (pp. 413-432). È facoltativo l’approfondimento 24.2. |
23 | I tassi di cambio e la bilancia dei pagamenti | D. BEGG, G. VERNASCA, S. FISCHER, R. DORNBUSCH, Economia (VI edizione) - Capitolo 25 (pp. 433-446). Sono facoltativi gli approfondimenti 25.1, 25.3, 25.4, l’applicazione 25.1 e il paragrafo 25.8. |
24 | Il dibattito di teoria economica | Lunghini G. (2011),“La teoria economica dominante e le teorie alternative” http://m.docente.unife.it/paolo.pini/giorgio-lunghini-in-ricordo-di/giorgio-lunghini-la-teoria-economica-dominante-e-le-teorie-alternative-accademia-nazionale-dei-lincei-marzo-2011 |
25 | Flessibilità del mercato del lavoro e occupazione | Simonazzi A. (2021), "Dignità del lavoro e piena occupazione”, Moneta e Credito, 74, 293, pp. 59-70. |
26 | Il piano "Next Generation EU" | Variato A. M., Maranzano P., Romano R. (2020), “Rotta Next Generation: tra narrazioni ed evidenza empirica, le sfide del possibile orizzonte della politica economica italiana”, Moneta e Credito, 73, 291, pp. 207-236. |
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame finale consiste in una prova scritta della durata di due ore attraverso la quale verrà valutata la competenza maturata dallo studente nell’ambito del corso. Rientrano nella competenza il sapere teorico (ossia la capacità di analisi), il sapere pratico (ossia la capacità di applicare gli strumenti economici) e il sapere contestuale (ossia la capacità di confrontarsi con questioni economiche concrete).
Coloro che hanno superato la prova scritta, conseguendo una votazione non inferiore a diciotto trentesimi, e aspirano a un punteggio più elevato, potranno chiedere di effettuare un’integrazione orale, che prevedrà un’ulteriore domanda sul programma del corso. In conseguenza del livello di preparazione riscontrato in tale sede, il voto dello scritto subirà un'uscillazione in aumento o in diminuzione non superiore a tre punti.
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
- pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate
- qualità e comprensione dei contenuti
- capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma
- capacità di riportare esempi la proprietà di linguaggio tecnico
- capacità espositiva complessiva dello studente la dimestichezza con i testi di legge (nei limiti della compatibilità dell'insegnamento).
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Qui di seguito si riportano due matrici che descrivono e sintetizzano la relazione tra gli obiettivi dell’apprendimento e i criteri di valutazione e tra la valutazione dei risultati e gli obiettivi dell’apprendimento.
MATRICI DI VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA DELLO STUDENTE
CRITERI DI VALUTAZIONE (Delibera Consiglio CDS 17 settembre 2018) |
OBIETTIVI DELL’APPRENDIMENTO |
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Sapere teorico |
Sapere pratico |
Sapere contestuale |
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Conoscenza degli argomenti e dei modelli economici |
Applicazione dei modelli economici anche attraverso esercizi numerici e/o grafici |
Capacità di fornire spiegazioni, proporre valide argomentazioni e formulare giudizi in ordine a specifici fenomeni economici |
Pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate |
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Qualità e comprensione dei contenuti |
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Capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma |
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Capacità di riportare esempi |
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Proprietà del linguaggio |
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Capacità espositiva complessiva dello studente |
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Dimestichezza con i testi di legge (nei limiti della compatibilità dell’insegnamento) |
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OBIETTIVI DELL’APPRENDIMENTO |
VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO |
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Modalità di valutazione |
Livello di apprendimento raggiunto in base ai criteri di valutazione |
Misura del livello di apprendimento (punteggio) |
Conoscenza degli argomenti e dei modelli economici |
Somministrazione di quattro domande scritte a risposta aperta in sede di esame |
Insufficiente Sufficiente Buono |
tra 0 e 11 tra 12 e 19 20 |
Applicazione dei modelli economici anche attraverso esercizi numerici e/o grafici |
Somministrazione di una domanda e/o di un esercizio numerico e/o grafico in sede di esame |
Insufficiente Sufficiente Buono |
tra 0 e 2 tra 3 e 4 5 |
Capacità di fornire spiegazioni, proporre valide argomentazioni e formulare giudizi in ordine a specifici fenomeni economici |
Somministrazione di una domanda, di un grafico, di dati economici, di uno stralcio di un articolo o di un intervento di una autorità economico-istituzionale in sede di esame |
Insufficiente Sufficiente Buono |
tra 0 e 2 tra 3 e 4 5 |
Il voto dello scritto è dato dalla somma dei punteggi ottenuti per ogni obiettivo |
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Esempi di domande finalizzate a valutare la conoscenza degli argomenti e dei modelli economici:
- Definire il mercato e rappresentare graficamente l’equilibrio di mercato. Si faccia un esempio reale di mercato e si individuino le specifiche componenti della domanda e dell’offerta del mercato considerato. Che cosa succede all’equilibrio del mercato considerato se aumentano i salari nominali dei lavoratori?
- Che cosa si intende per concorrenza perfetta? Quali sono le caratteristiche di un mercato concorrenziale? Si dimostri come le imprese scelgono la quantità che massimizza il profitto.
- Si illustri il modello reddito-spesa. Che cosa succede al reddito di equilibrio quando aumenta la spesa pubblica?
- Che cosa descrive il modello IS-LM? Quale componente del modello è influenzata dagli investimenti? Che cosa succede all’equilibrio se la Banca centrale adotta una politica monetaria restrittiva?
Esempi di domande finalizzate a valutare la capacità di applicare gli strumenti economici:
- Consideriamo un’impresa in concorrenza perfetta e ipotizziamo che nel breve periodo i suoi costi marginali MC e i suoi costi totali medi ATC siano collegati alle quantità di prodotto q nel seguente modo:
q |
MC |
ATC |
0 |
- |
- |
1 |
15 |
15 |
2 |
5 |
10 |
3 |
25 |
15 |
4 |
35 |
20 |
5 |
45 |
25 |
Si individui la quantità offerta dall’impresa quando il prezzo p del prodotto è uguale a 45. Si individui graficamente la quantità ottima.
Esempi di domande finalizzate a valutare la capacità dello studente di utilizzare la modellistica nelle situazioni economiche concrete:
- Alla luce dei modelli macroeconomici oggetto del corso, esaminate i possibili interventi di politica economica volti a far fronte a: a) una crisi economico-finanziaria come quella del 2007-2008; b) una crisi economica analoga a quella causata dalla recente pandemia.