DIRITTO INTERNAZIONALE M - Z
Anno accademico 2021/2022 - 2° annoObiettivi formativi
Conoscenza e comprensione
Lo studente che frequenta con assiduità e profitto il corso di diritto internazionale acquisisce le nozioni base del diritto internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applica tali conoscenze alla soluzione di problemi pratici di primo livello (identificazione della norma applicabile, sua interpretazione e applicazione alla soluzione del caso concreto)
Autonomia di giudizio
Apposite sessioni di brain storming vengono predisposte per incoraggiare gli studenti a formarsi ed esprimere un giudizio autonomo
Abilità comunicative
Sono integrate nel corso alcune esercitazioni sulla prova scritta, con l’obiettivo di potenziare le capacità di comunicazione scritta del proprio pensiero
Capacità di apprendimento
Alla fine del corso lo studente è in condizioni di proseguire autonomamente lo studio dato che gli vengono mostrati i principali strumenti e fornite indicazioni su come utilizzarli.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si svolgerà mediante lezioni frontali e l'esame in aula di casi giurisprudenziali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Prerequisiti richiesti
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Frequenza lezioni
Vivamente consigliata
Contenuti del corso
1. Obiettivi e metodologia del corso
Il diritto internazionale (c.d. “pubblico”) è costituito da quell’insieme di norme che regolano i rapporti tra Stati, nonché tra questi ed altri enti caratterizzati dalla loro formale indipendenza dagli Stati (come, ad esempio, le organizzazioni internazionali). Tali norme devono essere applicate dagli organi statali. Sempre più spesso, poi, il diritto internazionale pone in capo agli Stati obblighi riguardanti fattispecie interne, si pensi al settore, in costante sviluppo, dei diritti dell’uomo.
Oggi più che mai, quindi, il diritto internazionale interessa non solo i diplomatici, ma tutti i giuristi, esso, infatti, può (e deve) produrre effetti anche all’interno degli ordinamenti statali, in capo ai soggetti di questi ordinamenti.
L’esposizione della struttura dell’ordinamento internazionale e dei contenuti del diritto internazionale, conseguentemente, sarà sempre accompagnata dalla costante preoccupazione di chiarire quali siano le modalità attraverso le quali le norme internazionali possono esser fatte valere all’interno dell’ordinamento statale e quali siano le posizioni della nostra giurisprudenza in ordine all’applicazione del diritto internazionale in Italia.
2. Argomenti del corso
La soggettività internazionale e l’immunità dalla giurisdizione statale
La consuetudine, il trattato e le altre fonti del diritto internazionale
I rapporti tra il diritto internazionale e il diritto interno, in particolare, i modelli di adattamento del diritto italiano al diritto internazionale
La responsabilità internazionale dello Stato da fatto illecito
La soluzione delle controversie internazionali
Il sistema delle Nazioni Unite
Testi di riferimento
B. CONFORTI (a cura di M. Iovane), Diritto internazionale, Editoriale scientifica, Napoli, 2021 (pp. 1-298, 347-518)
oppure
F. SALERNO, Diritto internazionale principi e norme, VI ed., CEDAM, 2021
oppure
Natalino RONZITTI Diritto Internazionale, Torino, Giappichelli, 2019 (pp. 1-108, 145-494)
Lo studio dei testi dovrà sempre essere accompagnato dalla costante consultazione delle disposizioni normative citate.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | I soggetti dell'ordinamento internazionale: introduzione | |
2 | Segue: lo Stato | |
3 | Segue: le organizzazioni internazionali | |
4 | Segue: gli altri soggetti | |
5 | Le fonti dell'ordinamento internazionale: La consuetudine (natura e elementi costitutivi) | |
6 | segue: la consuetudine (portata soggettiva e efficacia vincolante) | |
7 | Segue: l'accordo (caratteristiche fondamentali, procedimenti di formazione) | |
8 | Segue: l'accordo (interpretazione) | |
9 | Segue: l'accordo (cause di invalidità) | |
10 | Segue: l'accordo (cause di estinzione) | |
11 | Segue: rapporti tra consuetudini e accordi | |
12 | Segue: le fonti previste da accordi (risoluzioni vincolanti di Istituzioni internazionali) | |
13 | Adattamento dell'ordinamento italiano al diritto internazionale: introduzione (procedimenti di adattamento ordinari e procedimenti di adattamento speciali) | |
14 | Segue: l'adattamento al diritto internazionale consuetudinario | |
15 | Segue: l'adattamento al diritto internazionale convenzionale | |
16 | Segue: l'adattamento alle fonti previste da accordi | |
17 | La responsabilità internazionale dello Stato da fatto illecito: elementi costitutivi dell'illecito | |
18 | Segue: le cause di esclusione dell'illecito | |
19 | Segue: le conseguenze dell'illecito, la riparazione | |
20 | Segue: le conseguenze dell'illecito, le contromisure | |
21 | Segue: le conseguenze della violazione di obblighi erga omnes | |
22 | La soluzione pacifica delle controversie: mezzi diplomatici | |
23 | Segue: la funzione giurisdizionale, l'arbitrato | |
24 | Segue: la funzione giurisdizionale, la Corte internazionale di giustizia | |
25 | Il sistema delle Nazioni Unite: introduzione | |
26 | Segue: le competenze e i poteri dell'Assemblea generale | |
27 | Segue: le competenze e i poteri del Consiglio di sicurezza |
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
- la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate
- la qualità e comprensione dei contenuti
- la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma
- la capacità di riportare esempi
- la proprietà di linguaggio tecnico
- la capacità espositiva complessiva dello studente
- la dimestichezza con i testi di legge.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- La rilevazione di norme connsuetudinarie
- La codificazione del diritto internazionale generale
- Gli accordi in forma semplificata
- Le cause di estinzione dei trattati
- Le cause di nullità dei trattati
- Le riserve nei trattati
- Rapporti tra consuetudini e trattati
- L'adattamento dell'ordinamento italiano al diritto internazionale convenzionale
- L'adattamento dell'ordinamento italiano al diritto internazionale generale
- L'illecito internazionale
- Le cause di esclusione dell'illecito
- Le conseguenze dell'illecito internazionale
- L'esercizio della funzione giurisidizionale
- Le risoluzioni delle Nazioni Unite