GIUSTIZIA COSTITUZIONALE(8 CREDITI)

Anno accademico 2021/2022 - 4° anno

Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
Il corso si propone di offrire allo studente adeguate conoscenze e capacità di valutare criticamente gli istituti del sistema della Giustizia costituzionale, tanto sotto il profilo processuale, quanto sotto quello sostanziale (parametro costituzionale). Nel corso sarà prestata particolare attenzione ai contributi della giurisprudenza costituzionale, al parametro costituito dai diritti e dalle libertà costituzionali, tenendo conto anche dei principi costituzionali "comuni" agli Stati dell'Unione Europea, nonché al c.d. dialogo tra le Corti (Corte Costituzionale, Corte di giustizia e Corte EDU).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La conoscenza degli istituti è volta soprattutto all’applicazione delle nozioni apprese, stimolando la capacità degli studenti di dominare i problemi e individuare le possibili vie di soluzione. Gli obiettivi formativi saranno condotti mediante lezioni frontali, durante le quali sarà stimolato soprattutto l’interesse degli studenti alla discussione e all’argomentazione su casi concreti e problematiche legate all’attualità costituzionale sulla base delle conoscenze acquisite.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e attività seminariali collaterali. Sarà organizzato, inoltre, un processo simulato su questioni pendenti in Corte costituzionale, con coinvolgimento diretto degli studenti frequentanti.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.


Prerequisiti richiesti

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01


Frequenza lezioni

Non obbligatoria, ma fortemente consigliata. Lo studente frequentante, infatti, potrà preparare l'esame finale sugli appunti dalle lezioni e solo su alcune parti dei testi di parte speciale. Inoltre, durante il corso saranno organizzate simulazioni in aula dei processi costituzionali, con il coinvolgimento diretto degli studenti.


Contenuti del corso

PARTE GENERALE

Le origini del sindacato di costituzionalità sulle leggi: la sent. Marbury vs. Madison ed il judicial review of legislation. Sindacato diffuso e sindacato accentrato. I sistemi misti e la loro diffusione. La giurisdizione costituzionale in Italia. Il dibattito in Assemblea costituente. Le fonti della giustizia costituzionale. Composizione, organizzazione e funzionamento della Corte costituzionale. Il giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale: i presupposti; l'oggetto del giudizio; i vizi censurabili; il parametro del giudizio; la fase dinanzi al giudice a quo; il procedimento dinanzi alla Corte; le decisioni delle questioni di legittimità costituzionale. I conflitti tra poteri dello Stato. La giustizia penale costituzionale. Corte costituzionale e forma di governo. Carte (e Corti) dei diritti.

PARTE SPECIALE

Il Capo dello Stato nei conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato


Testi di riferimento

PARTE GENERALE

Studenti non frequentanti:

Uno, a scelta, tra i seguenti:

1) E. MALFATTI - R. ROMBOLI - S. PANIZZA, Giustizia costituzionale, Giappichelli - Torino, ultima edizione;

2) A. RUGGERI – A.SPADARO, Lineamenti di giustizia costituzionale, Giappichelli – Torino, ultima edizione;

3) G. ZAGREBELSKY – V. MARCENO’ – Giustizia costituzionale. II. Oggetti, procedimenti, decisioni, Mulino – Bologna, 2018;

4) A. CERRI, Giustizia costituzionale, Editoriale scientifica – Napoli, 2019.

Totale pp. 280 circa.

 

Studenti frequentanti:

Gli studenti potranno fare riferimento agli appunti dalle lezioni.

 

PARTE SPECIALE

 

Uno a scelta tra i seguenti testi:

1) G.A. FERRO, La “neutralità” contingente e il suo custode.Contributo allo studio del ruolo del Capo dello Stato nella formazione dei governi “tecnici”, Torre Editore, 2018 (capp. 1; 3; 5);

2) E. BINDI – M. PERINI, Il Capo dello Stato: notaio o sovrano?, Giappichelli, 2015 (capp. 3, 4 e 5);

3) E. FURNO, La responsabilità del Capo dello Stato dopo la sentenza n. 1 del 2013, Giappichelli, 2017 (capp. 2, 6, 7).

 

Totale pp. 100 circa.

 

N.B. Ai fini del superamento dell'esame è comunque indispensabile per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, la conoscenza delle disposizioni che regolano l'organizzazione ed il funzionamento della Corte costituzionale. Si consiglia, pertanto, la consultazione, a scelta, di una tra le seguenti raccolte normative:

1) E. MALFATTI, S. PANIZZA, R. ROMBOLI, Giustizia costituzionale. Atti normativi, Giappichelli – Torino, ultima edizione.

2 ) M. CHIAVARIO - A. GIORGIS (a cura di), Codice della giustizia costituzionale, Giuffré - Milano, ultima edizione.

 

Lo studio della giustizia costituzionale deve essere condotto anche attraverso la lettura della più importante giurisprudenza (soprattutto) della Corte costituzionale. A tal fine, saranno organizzate attività seminariali di approfondimento.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1 Le origini della giustizia costituzionale; i modelli in prospettiva diacronica e comparata; la genesi della Corte costituzionale italiana Malfatti, Panizza, Romboli, pp. 1 - 44 
2 La composizione, l'organizzazione e il funzionamento della Corte costituzionaleMalfatti, Panizza, Romboli, pp. 45 - 87 
3Gli elementi del giudizio costituzionale: parametro, oggetto, vizi sindacabili; le decisioni della Corte: natura, tipologia ed effetti; e attribuzioni. I giudizi di costituzionalità delle leggi. La via incidentale.Malfatti, Panizza, Romboli, pp. 88 - 149; 
4I conflitti di attribuzione in generale; i conflitti di attribuzione tra poteri dello StatoMalfatti, Panizza, Romboli, pp. 195 - 214; 233 - 268; 
5 Giustizia costituzionale penaleMalfatti, Panizza, Romboli, pp. 303 - 316; 
6Corte costituzionale e forma di governoMalfatti, Panizza, Romboli, pp. 317 - 356; 
7Carte (e Corti) dei dirittiMalfatti, Panizza, Romboli, pp. 357 - 383. 
8Il Presidente della Repubblica nei conflitti di attribuzione tra poteri (parte speciale)Ferro, capitoli 1, 3 e 5.  

VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma orale.

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

  • la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate
  • la qualità e comprensione dei contenuti
  • la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma
  • la capacità di riportare esempi
  • la proprietà di linguaggio tecnico
  • la capacità espositiva complessiva dello studente
  • la dimestichezza con i testi di legge.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

a) domande sulla parte generale (i modelli di giustizia costituzionale, organizzazione e funzionamento);

b) domande sulle singole tipologie di giudizi costituzionali in programma, con riferimento anche alle sentenze di maggior rilievo citate nel testo e/o a lezione.

c) una/ due domande sulla parte speciale (es: il Presidente della Repubblica è un potere realmente neutro? Quale funzione ha assolto la Corte costituzionale nei conflitti di attribuzione tra poteri, in cui è stato parte il Presidente della Repubblica?).