DIRITTO FALLIMENTARE

Anno accademico 2021/2022 - 5° anno

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione
Il percorso formativo del corso mira all'acquisizione delle nozioni e della disciplina istituzionale nel settore del diritto della crisi delle imprese. Accanto alle indispensabili nozioni teoriche, opportunamente formalizzate, si intendono trasferire anche adeguate competenze professionali, approfondire le tematiche trattate da un punto di vista operativo, e fornire le conoscenze necessarie per potersi orientare anche dopo la laurea in un ambito altamente specialistico come quello in oggetto.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Particolare attenzione è rivolta anche all’attività operativa dei futuri laureati, i quali sono chiamati ad affrontare professionalmente le problematiche prima richiamate, spesso in presenza di diverse ipotesi o in contesti differenti, anche trasversali ed interdisciplinari. A tal fine, il docente utilizza una metodologia didattica ampiamente orientata anche all'acquisizione operativa ("saper fare") degli strumenti analitici e concettuali proposti durante l’insegnamento della disciplina, mirando allo sviluppo di una capacità critica dello studente in un processo di interazione di analisi - sintesi, anche presentando in aula opportuni casi giurisprudenziali, guidandone lo studio e l'analisi con l'ausilio degli strumenti didattici e tecnologici più appropriati. Il docente cura in sede di verifica conclusiva dell’apprendimento l'effettiva acquisizione di queste capacità.
Autonomia di giudizio
Il corso intende aiutare gli studenti a integrare le conoscenze e gestire la complessità.
Abilità comunicative
Il corso stimola gli studenti a comunicare le loro conclusioni e conoscenze e la ratio ad esse sottesa, a interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacità di apprendimento
Il corso stimola gli studenti a studiare anche in modo autonomo.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali

Qualora l'insegnamento venisse impartito a distanza o in modalità mista potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.


Prerequisiti richiesti

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01


Frequenza lezioni

Consigliata


Contenuti del corso

  1. Le procedure concorsuali: il fallimento; il concordato fallimentare. L’insolvenza trasfrontaliera.
  2. Le altre procedure concorsuali: il concordato preventivo; gli accordi di ristrutturazione. I piani di risanamento. L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza.
  3. Le procedure da sovraindebitamento.

Testi di riferimento

I. Per la procedura fallimentare, il concordato fallimentare, e l’insolvenza transfrontaliera:

A. NIGRO - D. VATTERMOLI, Diritto della crisi delle imprese, Il Mulino, Bologna, 5° edizione, 2021, §§ 11-12, §§ 25-189

oppure

M. CIAN (a cura di), Diritto commerciale. Vol. II. Diritto della crisi d’impresa (con Sezione di aggiornamento), Giappichelli editore, Torino, 2019, pp. 1-154, e 210-219, 297-301;

II. Ed inoltre: per il concordato preventivo, gli accordi di ristrutturazione, i piani di risanamento, l’amministrazione straordinaria;

M. CIAN (a cura di), Diritto commerciale. Vol. II. Diritto della crisi d’impresa (con Sezione di aggiornamento), Giappichelli editore, Torino, 2019, pp. 155-209; 220-293;

III. Nonché, per le procedure da sovraindebitamento:

M. CIAN (a cura di), Diritto commerciale. Vol. II. Diritto della crisi d’impresa (con Sezione di aggiornamento), Giappichelli editore, Torino, 2019, pp. 247-259.

AVVERTENZE:

Gli studenti dovranno fornirsi di un testo della legge fallimentare aggiornato.

Dal momento che è stato emanato il codice della crisi della impresa e della insolvenza, e che però le relative norme non sono ancora entrate in vigore, è consigliato lo studio delle norme vigenti confrontandole con quelle previste dal d.lgs.12 gennaio 2019, n. 14 e succ. modif. (Codice della crisi dell'impresa e dell'insolvenza) nonché dal d.l. 24 agosto 2021, n. 118 (Misure urgenti in materia di crisi d'impresa e di risanamento aziendale): per un confronto aggiornato, v., oltre ai materiali forniti e discussi a lezione, M. CIAN (a cura di), Manuale di diritto commerciale, IV edizione, Giappichelli editore, Torino, 2021, pp. XLI-XLIV (composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa - concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio), e §§ 22.III, 23.III., 24.V, 25.V, 26.VII, 26.IV, 28.VI (procedure di allerta - liquidazione giudiziale); § 29.IX (concordato preventivo); § 30.IV (concordato nella liquidazione giudiziale); § 31.IV (piani di risanamento - accordi di ristrutturazione).

Per gli studenti frequentanti potranno essere apportate modifiche al programma in funzione degli argomenti trattati a lezione e dei casi affrontati.

Gli studenti che intendono sostenere l'esame come ulteriore attività formativa dovranno concordare con il docente il programma.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1 IL FALLIMENTO CIAN, vol. II / NIGRO - VATTERMOLI 
2IL CONCORDATO FALLIMENTARECIAN, vol. II / NIGRO - VATTERMOLI 
3IL CONCORDATO PREVENTIVO CIAN, vol. II 
4GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE. I PIANI DI RISANAMENTOCIAN, vol. II 
5L'AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DELLE GRANDI IMPRESE IN STATO DI INSOLVENZACIAN, vol. II 
6LE PROCEDURE DA SOVRAINDEBITAMENTOCIAN, vol. II 

VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

  • la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate
  • la qualità e comprensione dei contenuti
  • la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma
  • la capacità di riportare esempi
  • la proprietà di linguaggio tecnico
  • la capacità espositiva complessiva dello studente
  • la dimestichezza con i testi di legge.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

I presupposti del fallimento – l’accertamento del passivo – gli effetti sui creditori – la liquidazione dell’attivo – il concordato preventivo – la revocatoria