Rosanna Belfiore

Ufficio: Via Santa Maddalena, 56 - 2° piano st. 12
Email: rbelfiore@lex.unict.it
Telefono: 095230401 (int. 810401)
Orario di ricevimento: Martedì dalle 11:00 alle 13:00 | Giovedì dalle 11:00 alle 13:00 rbelfiore@lex.unict.it
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Parole chiave:
Sequestro preventivo; diritto delle prove; cooperazione giudiziaria in materia penale; mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie nell'UE; pubblico ministero europeo.
Rosanna Belfiore ricopre il ruolo di ricercatore di Diritto processuale penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania a partire dal 2014 [attualmente ex art. 24, co. 3, lett. b), l. n. 240/2010]. Nella tornata 2018-2020 ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale (ASN) alle funzioni di professore di seconda fascia.
Si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Catania nel 2004 con il massimo dei voti, discutendo una tesi in Diritto processuale penale intitolata “L’impatto della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nel sistema processuale penale inglese”.
Nel 2005 ha conseguito un LL.M. (Master of Laws) in European Legal Studies presso l’Università di Durham, nel Regno Unito, con una tesi intitolata “The European Arrest Warrant. Is ‘a system of free movement of judicial decisions in criminal matters’ in an area of freedom, security and justice truly possible?”.
Nel 2009 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Procedura penale presso l’Università di Palermo, difendendo una tesi su “La circolazione della prova nell’Unione europea: dalle procedure rogatoriali al mandato europeo di ricerca delle prove”. Nel 2007, durante il corso di Dottorato, è stata Visiting Research Fellow presso il British Institute of International and Comparative Law (BIICL), a Londra, nel Regno Unito.
Nel 2012 è risultata vincitrice di un assegno di ricerca in Diritto processuale penale presso l’Università di Catania per l’a.a. 2012/2013. A partire dallo stesso a.a., fino al 2016, è stata professore a contratto in Diritto processuale penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Messina (sede distaccata di Priolo - SR).
La sua attività di ricerca è da sempre incentrata su temi di diritto processuale penale interno e cooperazione giudiziaria in materia penale. Ha pubblicato numerosi lavori concernenti: il rapporto tra prescrizione del reato e confisca, l’archiviazione, l’interrogatorio di garanzia, il ne bis in idem, il ricorso per Cassazione, il procedimento per decreto, il mandato d’arresto europeo, il mutuo riconoscimento delle misure alternative alla detenzione cautelare, il mandato europeo di ricerca delle prove, l’ordine di indagine europeo, lo scambio di dati genetici tra gli Stati membri dell’Unione europea, la protezione dei dati personali utilizzati nel quadro della cooperazione di polizia e giudiziaria, e le indagini bancarie transnazionali.
È autrice di due monografie: "La prova penale 'raccolta' all'estero" (Aracne, 2014) e "Il sequestro preventivo. Tra esigenze impeditive e strumentalità alla confisca" (Giappichelli, 2019).
Ha altresì partecipato alla curatela di due volumi: F. Ruggieri-T. Rafaraci-G. Di Paolo-S. Marcolini-R. Belfiore, "Processo penale, lingua e Unione Europea" (Cedam 2013), e T. Rafaraci-R. Belfiore, "European Criminal Justice. Fundamental Rights, Transnational Proceedings and the European Public Prosecutor’s Office" (Springer 2019).
Ultimo aggiornamento: 13/05/2022
I principali interessi di ricerca di Rosanna Belfiore riguardano: il sequestro preventivo; il diritto delle prove; la cooperazione giudiziaria finalizzata alla raccolta della prova penale all’estero e l’acquisizione al processo penale italiano della prova raccolta all’estero; l’estradizione e le nuove procedure di consegna introdotte con la decisione quadro sul mandato d’arresto europeo; i diritti degli indagati/imputati nei procedimenti penali aventi dimensione transnazionale; il pubblico ministero europeo.
Progetti di ricerca più recenti:
- Novembre 2020 ad oggi: Coordinamento in qualità di Principal Investigator del progetto di ricerca d’Ateneo Starting Grant intitolato “Procura europea: le nuove frontiere delle indagini sui reati che ledono gli interessi finanziari dell’Unione e le sfide per un ambizioso progetto di integrazione in materia penale”, Università degli studi di Catania
- Luglio 2020 ad oggi: Partecipazione al progetto di ricerca dipartimentale intitolato “Processi, poteri, soggetti: tradizione ed evoluzione. Le situazioni giuridiche soggettive e i nuovi orizzonti del diritto pubblico” – Coordinatore prof. Antonio Guidara, Università degli studi di Catania
- Settembre 2018 - giugno 2021: Partecipazione al progetto di ricerca dipartimentale intitolato “Diritti inviolabili dell’uomo v/s esigenze di sicurezza: l’ineludibile riforma dell’ordinamento penitenziario, fra ricostruzioni storiche, garanzie fondamentali e principi sovranazionali” – Coordinatore prof. Angelo Zappulla, Università degli studi di Catania
- Settembre 2015 - febbraio 2017: Vice-coordinamento e partecipazione al progetto europeo, nel quadro Erasmus+/Jean Monnet, “Three conferences on EU Criminal Justice: Fundamental Rights, Investigation Measures and the Future European Public Prosecutor’s Office - EUJuCo” – Coordinatore prof. Tommaso Rafaraci, Università degli studi di Catania
- A.A. 2022/2023 - Giurisprudenza - 1° anno
INTERNATIONAL JUDICIAL COOPERATION IN CRIMINAL MATTERS
- A.A. 2022/2023 - Giurisprudenza
Il processo di criminalità organizzata nel sistema della giustizia penale