Alessia Marano
PON Ricerca e Innovazione Dm 1061/2021 – Borsa n. 4 Green
Linee di ricerca
Diritto tributario, diritto ambientale, sostenibilità e green, tributi ambientali, agevolazioni fiscali
Parole chiavecapacità contributiva, tributi ambientali, agevolazioni fiscali
AbstractTributi ed agevolazioni fiscali quali strumenti di tutela dell’ambiente e di promozione di uno sviluppo sostenibile: dimensione europea e dimensione nazionale.
Il progetto di ricerca si articola sullo studio degli strumenti tributari nell’ottica della tutela e promozione della sostenibilità ambientale. La ricerca vuole valorizzare non solo la prospettiva interna, ma anche – data la trasversalità della materia ambientale - la prospettiva europea e sovranazionale; comparando gli istituti interni con le misure tributarie adottate in altri ordinamenti europei, con speciale attenzione agli Stati considerati green friendly, che possano fungere da esempio nella tutela dell’ambiente alla luce dell’innovatività e sostenibilità ambientale.
Quanto alla prospettiva interna l’indagine muove le premesse dalla visione costituzionale, esaminando la compatibilità del tributo e della agevolazione alla luce del principio di capacità contributiva, ex art. 53 Cost. Un profilo centrale dell’indagine il rapporto tra il principio costituzionale della capacità contributiva, regolato all’art. 53 Cost. e la materia di prelievi tributari per un verso e delle agevolazioni fiscali per altro verso.
L’indagine, dunque, si concentra sulla disamina della nozione di capacità contributiva cristallizzata all’art 53 Cost giungendo a risolvere il principale problema di come si possa conciliare e come possa essere giustificato – prima ancora dal punto di vista costituzionale – il prelievo tributario legato ad un tributo ambientale; tributo che, ex sé, non è immediatamente riconducibile ad una espressione tradizionale di ricchezza.
Quanto alle agevolazioni fiscali, il lavoro vuole analizzare i caratteri e la specificità delle agevolazioni fiscali per finalità ambientale letti alla luce del principio della capacità contributiva ai sensi dell’art 53 Cost.
Pertanto, lo studio degli strumenti tributari impiegati in materia ambientale si pone come obiettivo quello di verificarne, in via preliminare, la loro costituzionalità sulla scorta del principio di capacità contributiva, per poi appurare il relativo impatto ambientale e l’effetto incentivante degli stessi.
Nel 2014 ha conseguito il diploma di maturità scientifica-linguistica presso il liceo scientifico linguistico “Archimede” di Acireale.
Nel novembre del 2019 ha conseguito cum laude la laurea magistrale in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Catania discutendo una tesi in diritto tributario dal titolo “La tassazione degli Enti Ecclesiastici” relatore Prof. Antonio Guidara.
A seguito della laurea, nel dicembre nel 2019, ha intrapreso e positivamente concluso il tirocinio formativo ex art. 73 d.l. 69/2013 presso la Corte d’Appello di Catania – sez. Penale.
Praticante avvocato ed iscritta nel Registro dei praticanti avvocati presso l’Ordine di Catania dal febbraio del 2020 ha svolto il periodo di pratica forense occupandosi prevalentemente di diritto civile.
È risultata vincitrice, con borsa di studio d’Ateneo, del concorso di ammissione al XXXVII ciclo PON del dottorato di ricerca in Giurisprudenza (Internazionale) presso l’Università degli studi di Catania, curriculum Diritto Tributario.
Nel 2021 ha ricevuto dal Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Catania il premio di laurea "Dipartimenti di Eccellenza 2018-2022".
Nell’ottobre 2022 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Catania.
Nel 2023 per un periodo pari a sei mesi ha trascorso un periodo di ricerca presso l’Universidad de Murcia (Spagna) sotto la guida della Prof.ssa Mercedes Navarro Egea.
Nel 2023 ha iniziato la collaborazione con l’associazione professionale Studio Uckmar, sede Milano, sotto la guida del tutor aziendale Prof. Giuseppe Corasaniti.
Pubblicazioni
- A. Marano, La rivoluzione degli algoritmi verdi nella fiscalità ambientale: dall’esperienza spagnola alle novità italiane in Rivista diritto tributario 6/2023
- A. Marano, The definition of waste for the purposes of its possible taxation: the Italian experience between European profiles and possible comparisons, in Taxation and the Green Growth Challenge, Critical Issues in Environmental Taxation series XXV, 10 agosto 2023.
Interventi a Convegni
- Intervento dal titolo "The concept of waste for the purpose of its possible taxation: The Italian experience between European profiles and possible comparisons”, in occasione del Convegno mondiale sulla tassazione ambientale "23rd Global Conference On Taxation” che si è tenuto a Parma dal 21 al 23 settembre 2022.
- Relazione dal titolo "La TARI e la nozione di rifiuto” in occasione del seminario organizzato dall’Università di Catania e dall’Università di Napoli “The polluter pay principle e i tributi ambientali. Principi europei e appplicazioni interni” che si è tenuto a Catania in data 19.05.2021.
- Relazione dal titolo “La revolución de los algoritmos verdes y la fiscalidad medioambiental” in occasione del congresso scientifico internazionale spagnolo-polacco, “Los retos del derecho en una sociedad digital, tecnológica e interconectada” che si è tenuto a Murcia (SPAGNA) il 24 marzo 2023
- Relazione dal titolo “Inteligencia artificial y protección del medioambiente” in occasione del seminario “Seminario internacional sobre la imposición ambiental” che si è tenuto a Parma l’8 marzo 2023.
-Relazione dal titolo “The revolution of Green Algorithms in the environmental taxation: an insight about Italian and Spanish tax benefits for green technology” in occasione della partecipazione alla Summer School in European Environmental Taxation presso l’unversità di Napoli Federico II, dal 10 al 15 luglio 2023.
-Relazione dal titolo “Assegnazione degli immobili allo Stato” in occasione del convegno “L’esecuzione forzata tributaria” che si è tenuto all’Università degli studi di Catania il 24 e 25 novembre 2023.
Formazione linguistica
È in possesso di certificazione B2 Trinity per la lingua inglese e certificazione di B1 DELF per la lingua francese.
