Martina Calabrese

Ciclo: XLI ciclo
Tutor: Prof. Rosario Sapienza 

Email: martina.calabrese@phd.unict.it

Linee di ricerca

Diritto internazionale del mare e governance degli spazi marittimi, Cambiamento climatico e adattamento giuridico, Rifugiati climatici e protezione internazionale dei diritti umani, Isole artificiali e nuovi modelli di territorialità funzionale, Sostenibilità e sviluppo nel Mediterraneo, Oceanix e le città galleggianti come paradigma giuridico emergente

Parole chiave

Diritto internazionale del mare; rifugiati climatici; isole artificiali; cambiamento climatico; sovranità; territorio; Oceanix; sostenibilità; governance marittima

Abstract

Sovranità, territorio e identità al tempo del cambiamento climatico: le Isole Artificiali come nuovi spazi di protezione per i rifugiati climatici. 
Il progetto Oceanix come paradigma per nuove forme di insediamento umano.
 

Il progetto di ricerca intende indagare il ruolo delle isole artificiali come strumenti giuridici innovativi per affrontare gli effetti del cambiamento climatico e l’innalzamento del livello dei mari, analizzando l’evoluzione del Diritto Internazionale del Mare e la necessità di una sua reinterpretazione alla luce delle sfide ambientali e geopolitiche contemporanee. 
Il cambiamento climatico, con la conseguente perdita di territori insulari e costieri, genera un duplice effetto di crisi: da un lato, la minaccia alla sovranità e all’integrità territoriale degli Stati; dall’altro, l’aumento dei flussi migratori forzati di popolazioni costrette a spostarsi in cerca di protezione — i cosiddetti rifugiati climatici — che ad oggi non trovano pieno riconoscimento giuridico nel diritto internazionale. 
In questo quadro, le isole artificiali vengono analizzate come nuove forme di territorialità funzionale, capaci di assolvere funzioni pubbliche, di offrire spazi di reinsediamento umano e di concorrere alla protezione dei diritti fondamentali delle popolazioni vulnerabili. 
L’obiettivo è proporre un ripensamento evolutivo dello status giuridico di tali strutture, fino ad attribuire loro un riconoscimento normativo autonomo o “funzionale”, in grado di rispondere all’attuale vuoto di tutela. 
Particolare attenzione è dedicata al caso studio Oceanix City — prima città galleggiante al mondo sostenuta dalle Nazioni Unite e sviluppata in collaborazione con UN-Habitat — concepita come modello di insediamento marittimo alternativo, sostenibile e autosufficiente. Oceanix costituisce il punto di osservazione privilegiato per valutare la possibilità di attribuire rilevanza giuridica internazionale alle isole artificiali e per riflettere sulle implicazioni di una possibile forma di “territorio post-statuale”. 
Il progetto si articola in un approccio giuridico-normativo e comparato, volto a proporre soluzioni operative per l’evoluzione dell’UNCLOS, la tutela dei rifugiati climatici e l’integrazione tra diritto del mare, diritti umani e sostenibilità. 
In prospettiva, la ricerca mira a contribuire al dibattito internazionale sulla ridefinizione di sovranità, territorio e identità collettiva in un contesto globale segnato dalla crisi climatica e dalla necessità di nuove forme di governance marittima sostenibile, anche con riferimento al bacino del Mediterraneo, quale area particolarmente esposta e strategica per la sperimentazione di modelli replicabili.

Biografia - ultimo aggiornamento: 14/11/2025

Martina Calabrese nasce a Gela (CL) il 26 febbraio 2000. 
Ha conseguito la maturità classica con votazione 100/100 presso il Liceo Classico “Eschilo” di Gela. 
Il 17 ottobre 2024 ha conseguito la laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania, con votazione 110/110 e Lode, discutendo una tesi in Diritto Internazionale del Mare dal titolo “Il caso della Repubblica Esperantista dell’Isola delle Rose: implicazioni di Diritto Internazionale del Mare”, relatore il Prof. Rosario Sapienza. 
La tesi ha rappresentato l’inizio di un percorso di ricerca dedicato alle trasformazioni del diritto internazionale dinanzi ai processi di innovazione tecnologica e ai nuovi modelli di territorialità, con particolare riferimento al ruolo delle isole artificiali nel diritto del mare contemporaneo. 
Su questi temi ha pubblicato due contributi scientifici per la rivista Fogli di Lavoro per il Diritto Internazionale (FLADI): 
– “La Repubblica esperantista dell’Isola delle Rose. Storia di una micronazione” (2024-4.2); 
– “La condizione giuridica delle isole artificiali nel diritto internazionale del mare” (2025-1.4). 
Ha arricchito la propria formazione con due esperienze di mobilità internazionale: un programma Erasmus+ Study presso l’Universidade Católica Portuguesa di Porto (febbraio–luglio 2023) e un Erasmus+ Traineeship post-laurea presso lo studio legale Life Abogados S.L.P. di Madrid (ottobre 2024–gennaio 2025). 
Durante il percorso universitario, ha inoltre svolto servizio di tutorato in favore degli studenti con disabilità e/o DSA del CInAP, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Catania, per l'intero anno 2022/2023.  
Dal marzo 2025 è iscritta all’Ordine dei praticanti avvocati di Catania e svolge il tirocinio formativo ai sensi dell’art. 73 D.L. 69/2013 presso la Sezione GIP/GUP del Tribunale di Catania (magistrato affidatario: Dott.ssa Chiara Di Dio Datola), in forma di pratica forense alternativa. 
Il 10 novembre 2025, in qualità di dottoranda, ha tenuto una lezione universitaria presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania, nell’ambito del corso di Diritto Internazionale del Mare, sul tema “Le isole artificiali e il caso della Repubblica dell’Isola delle Rose”. 
Attualmente è dottoranda di ricerca in Diritto Internazionale presso l’Università degli Studi di Catania (XLI ciclo), dove porta avanti un progetto incentrato sul diritto del mare, il cambiamento climatico e la riconfigurazione giuridica dei concetti di territorio e sovranità alla luce delle sfide ambientali globali.

Pubblicazioni

- M. Calabrese, “La condizione giuridica delle isole artificiali nel diritto internazionale del mare”, in Fogli di Lavoro per il Diritto Internazionale (FLADI), 2025-1.4.
- M. Calabrese, “La Repubblica esperantista dell’Isola delle Rose. Storia di una micronazione”, in Fogli di Lavoro per il Diritto Internazionale (FLADI), 2024-4.2.

Certificazioni linguistiche 
Cambridge English – B2 First Certificate 
Lingue parlate: inglese e spagnolo