Scuola di diritto italiano

Il Dipartimento di Giurisprudenza, nel quadro di una cooperazione, ormai ultraventennale, promuove la Scuola di diritto Italiano, con sede presso la Facoltà di Giurisprudenza e Amministrazione dell’Università di Varsavia.

Si tratta di un’iniziativa didattico-scientifica volta a implementare il processo di internazionalizzazione secondo le Linee Guida Strategiche d'Ateneo, mediante un Corso di perfezionamento in Diritto italiano.

Il Corso è rivolto a studenti, laureati e professionisti, anche in discipline non giuridiche (filologi, interpreti e traduttori, ingegneri, ecc.), provenienti da Università della Polonia e di Varsavia, in particolare, e aventi un livello adeguato di conoscenza della lingua italiana. Ci si propone di incrementare la platea dei fruitori del Corso, estendendo la Convenzione ad Atenei di altri Paesi dell’Est europeo che hanno accolto il modello dello Stato di diritto.

Le lezioni, impartite da docenti afferenti al Dipartimento di Catania, dopo due decenni di didattica in presenza, si svolgono, attualmente, in modalità mista, al fine del contenimento dei costi.

Il Corso ha inizio, di norma, alla fine di novembre e si conclude alla fine di aprile.

Il piano di studi prevede otto moduli di insegnamento, per 15 ore di didattica da tenersi in una settimana per ciascuno. Gli insegnamenti impartiti sono, nell’ordine di svolgimento previsto: Diritto costituzionale, Diritto civile (obbligazioni, responsabilità civile, tutela del consumatore), Contratti e garanzie dei crediti, Diritto commerciale (impresa e società), Diritto della crisi d’impresa, Diritto della proprietà intellettuale, Elementi di diritto pubblico, Diritto penale sostanziale e diritto penale processuale.

Alla conclusione del Corso, i partecipanti, che superano le prove di verifica per i singoli insegnamenti, ricevono una attestazione di frequenza, a firma congiunta, nel corso di una cerimonia presso la sede di Varsavia, alla presenza di Docenti dei due Dipartimenti.